Microsoft Office 2019

Microsoft Office 2019 fa parte dei cosiddetti software di produttività personale, messi a punto da Microsoft Corporation per la creazione di file di testo, fogli di calcolo e tanto altro. La versione più recente è disponibile per diversi sistemi operativi ed è stata proposta con sette anni totali di supporto.

Microsoft Office 2019 è stato rilasciato il 24 settembre 2018. La data si riferisce alla pubblicazione di un allestimento del software pronto per la vendita, sebbene alcune anteprime siano state concesse al pubblico nei mesi precedenti. Il pacchetto viene inteso come sostituto di Office 2016. Di quest'ultimo Microsoft Office 2019 condivide alcune caratteristiche fondamentali, come la distribuzione degli elementi nell'interfaccia (ad eccezione di alcuni strumenti avanzati, la cui posizione è stata ottimizzata per risultare più facilmente raggiungibile). Le differenze principali consistono invece nell'assenza di alcune utility, già comprese nelle versioni di base di Windows 10 (un esempio di questa scelta è il programma di gestione OneNote), e nello sviluppo più efficace del modo in cui ciascun elemento del pacchetto elabora i dati. Questo a favore della velocità non solo nell'esecuzione dei comandi impartiti dall'utente, ma anche della rapidità di apertura, chiusura e tutte le operazioni che riguardano la modifica o la visualizzazione di un file compatibile. Sono state aggiunte, inoltre, nuove meccaniche di animazione in PowerPoint e diverse funzionalità complesse per il lavoro sui fogli di calcolo. Microsoft Office 2019 è stato accolto positivamente dalla critica del settore: secondo gli esperti, la suite si è rivelata all'altezza delle aspettative, trattenendo i punti forti dei predecessori e correggendone le imperfezioni, adattando quindi la produzione alle rigide esigenze del mercato moderno.

Come di consueto, Microsoft Office 2019 è stato sviluppato in modo da risultare più intuitivo possibile. Non sempre, infatti, l'utente finale ha confidenza con l'uso del PC e dei software appartenenti a questa categoria. Una dimostrazione di tale concetto è apprezzabile nell'apertura di un qualsiasi programma nella suite: quando l'utilizzatore avvia Word, ad esempio, viene accolto da una finestra dalla quale è possibile scegliere come punto di partenza un documento vuoto (per i più esperti) o un template, che consiste in un foglio di lavoro già impostato secondo determinate caratteristiche. Alcuni miglioramenti rispetto alle precedenti versioni di Office, inoltre, sono ben nascosti ma comunque efficaci: le dimensioni delle icone, anche se di poco, sono state aumentate in alcune sezioni e diminuite in altre, così come la loro forma e, in alcuni casi, le tonalità di colore. Tutto ciò è stato deciso per rendere più comodo il lavoro con Microsoft Office 2019, con particolare riferimento al settore professionale, in cui risparmiare qualche minuto nell'impaginazione di un file di testo può fare la differenza.